Banane e chiropratica
Quando le Banane diventano nere
Quando tagliamo una banana o la priviamo della buccia lasciandola esposta all’aria, o quando essa subisce un urto, notiamo dopo un po’ il suo annerimento. Questo succede perché le banane contengono degli enzimi, i polifenolo ossidasi. I polifenoli, combinandosi con l’ossigeno, causano l’ossidazione del frutto e la formazione di composti chimici detti chinoni che a loro volta subiscono altre trasformazioni chimiche formando la melanina , dall’aspetto bruno e dalle importanti funzioni antibatteriche.
Queste sostanze servono a proteggere i tessuti delle piante dai parassiti che potrebbero attaccare il frutto approfittando del taglio prodotto o dell’urto subito. Anche le banane ci insegnano che gli esseri viventi, dove per viventi si intende tutte le creature anche quelle vegetali, hanno in sé, già in natura, la capacità di auto proteggersi. Forse a noi umani resta ancora una volta, secondo ciò che afferma la visione olistica della chiropratica, la necessità e l’opportunità di ascoltare ed imparare dalla natura e, di conseguenza, imparare ad ascoltare i messaggi ed i segnali che il nostro corpo continuamente ci invia lungo il suo continuo cammino di auto protezione ed auto guarigione.
La visione olistica della Chiropratica.
La Chiropratica ha come scopo finale quello di ottimizzare la funzione del sistema nervoso. Ha una visione olistica, globale che considera l’intera struttura fisica, chimica e psichica del corpo. La visione olistica ha alla base una precisa filosofia che vede il corpo umano capace non solo di mantenersi in salute ma anche di auto guarirsi. Quando ciò non succede, come con la comparsa ad esempio di una patologia, è perché qualche equilibrio si è interrotto, il corpo non ha più le condizioni ottimali per autoregolarsi. Le cause di questo disequilibrio possono essere di tre tipi: di tipo strutturale in seguito a qualche trauma fisico subito o a cattive posture; di tipo emotivo quando intervengono stress ed episodi traumatici emotivi, oppure di tipo biochimico ( allergie, effetti collaterali indesiderati dei farmaci, tossine…). Tutti questi fattori portano alla comparsa di sublussazioni vertebrali, in pratica ad un allineamento scorretto delle vertebre, che impedisce la piena funzionalità del midollo spinale e quindi provoca una scorretta comunicazione tra cervello e corpo in tutti i suoi punti nervosi. Il chiropratico interviene con aggiustamenti sulla colonna vertebrale ripristinando la corretta funzionalità.